L’anno che non ho

Ma vi sembra giusto che dopo un giorno – in cui dire che il sole adempie al suo lavoro è ben poco – adesso che è sera e dovrei godermi della brezza serale debba piovere?
E’ quindi qualcuno chiuderà quella cazzo di finestra e io sentirò puzzo di cani tutta la notte ?
-Tuono-
Analizziamo la situazione: Milano, sul mio letto, sto mangiando una granita importata clandestinamente dalla Sicilia e sorseggio il mio regalo. 20 giugno, e quindi finalmente mi metto a pari.
Per mettersi “a pari”, è necessario introdurre una condizione di squilibrio. Beh si, in realtà è tutta colpa mia…ma sto andando troppo mirato al centro di questo intervento, c’ho bisogno di farvi confondere un pò le idee..
Beh cosa dicevamo…ah sisi oggi ho visto un bel film. Trama del film: un hacker tanto bravo vuole salvare sua figlia, dal patrigno e dalla sua amata che sarebbe la ex dell’hacker. Ecco, la morale del film è…non è importante quanto quella puttana sia brava a ciucciarti l’uccello, se c’hai no scopo che sia moralmente corretto o meno, basta che c’hai la volontà…bè è fatta..è così il nostro tipo ha dovuto violare i pc della C.I.A mentre una puttana lo “torturava”, il film c’ha il lieto fine e la morale è discutibile..ma vabbè di un film pure si trattava e nel contemoi di confodervi v’ho confuso.

Dicevo…è colpa mia se solo oggi faccio 19 (o se oggi faccio solo 19 anni), dovrei farne 20 di anni. Uno in più a quello in meno, ecco ora sto in quello giusto. Ma in realtà quando avevo siennò 5 anni ho deciso autonomamente che il terzo anno d’asilo era troppo. Dovevo sbrigarmi a imparare a leggere e scrivere che il mondo non t’aspetta, che c’è bisogno di gente colta.
In realtà m’ero stufato di giocare con le lego, volevo fare le addizioni in colonna e imparare a scrivere: mi sarebbe servito!
E così feci la primina, e così sono con un anno in anticipo da circa quando avevo 5 anni. In anticipo con la scuola, che la carta d’identità mente è chiaro (un pò come i petali delle margherite o le strisce nel cielo).
La cosa ha i suoi pregi e i suoi difetti: ho sempre avuto la possibilità e spero di mantenerla ancora. Di avere un anno bonus, che se voglio piantare lattughe o fare il capo-responsabile porta carriola per un annetto posso sempre farlo e sto comunque “a pari” (definitelo voi come un pregio, o come un difetto).
-Tuono-
Poi beh, c’ho sempre avuto amici più grandi di un anno forse due, in classe mia sono sempre stato il più piccolo. Non che mi sentissi il più piccolo, ho sempre pensato di lasciare la polvere ad almeno metà della gente che conosco per quanto riguarda la quantità di massa utile all’interno del cranio.
Certo devo dirlo…da piccolo avevo un pò di pudore, celavo la mia vera età come se fosse un danno d’immagine rilevare ch’ero più piccolo.
E così quando la gente mi chiede quanti anni ho io faccio sto conto:


  1. 1990+10 = 2000


  2. (Anno corrente – 2000) + 10 = Età attuale


  3. Età Attuale + 1 = Età giusta

Eh si, da piccolino poi era un dramma: non potevo avere tecnicamente una fidanzata. Si sa..le donne canoniche amano gli uomini che hanno almeno 23 ore e una manciata di minuti in più di loro per poterlo definire “il loro uomo”. E le mie compagne di classe erano sempre un anno più grande. cazzo cazzo cazzo.
A quanto pare recentemente ho superato questo trauma interiore, come ho fatto non lo so. Ma non credo siano miei i meriti.
Poi beh, i miei amici hanno avuto la carta d’identità figa un anno prima di me, hanno avuto lo scooter promotore dell’independenza adolescienzale un anno prima di me, hanno avuto l’auto promotore dell’independenza sessuale un anno prima di me.
Un pò ho rosicato lo ammetto.
Ma quando adesso dico di aver 18…19 anni, beh la gente si stranisce e io godo.
Fino a ieri dicevo di avere quasi 19 anni, adesso ne avrò quasi 20 no ? E secondo gli strani calcoli astronomici di mia nonna peppina “sto compilando” i 21.
Facendo altri due calcoli mi sto avvicinando inesorabilmente all’età pensionabile..

  • Ma comeeee?? ma sei sicuro che hai solo la tua età ???

No guarda, quando ho fatto 3 anni un bambino dispettoso m’ha rubato una candelina e io ne ho potuto soffiare solo 2, e così adesso c’ho n’anno di gap.

  • Ma sembriiiii più grande!!!

Stai mica dicendo che ti affascino ? Si in realtà ho 38 anni, ho il fascino dell’uomo maturo e la barba canuta. I capelli li tingo, anzi li ho ricostruiti uno per uno e faccio i bigodini ogni mattina. E poi se stai bene attenta si capisce anche perchè ho così sviluppata la parte notevole di massa craniale. Ora tutto coincide.

  • Ma comeeee hai fatto? cioè…fammi vedere tutto..cioè mi basta la carta d’identità..ma in questa foto sei diverso!

Grazie al cazzo, ho 15 anni lì. Adesso ne ho 35, e un folletto mi ruba le candeline anno dopo anno.


Ho sempre odiato i compleanni perchè a me regalavano sempre puzzle o vestiti, mai qualcosa di figo. E poi dovevo dire lo stesso che mi piacevano, che sennò la mamma s’arrabbiava pure. Mia nonna mi regala ancora oggi delle cose fatte di tessuto.
L’anno scorso m’ha regalato la tovaglia che dovrò mettere sul tavolo di casa quando mi sposerò, quest’anno, non può sono distante. Ma pretendo le lenzuola da mettere sul letto quando mi sposerò. E poi voglio anche il maglioncino di mio figlio, che sarà chiaramente maschio.
Chissà se anch’ io lo chiamerò piccolo mio anche quando, chiaramente, è un gran e lungo uomo. E chissà se anch’io gli chiederò di volta in volta quando ritorna, di andare piano e di fare il bravo cogli amici.
Ah sisi, e anche di non dire parolaccie e di mettere la mano davanti la bocca quando fa gli sbadigli.
E se gli vieterò di bersi la sua birra a 1500km da casa.

Tralasciando le minchiate, chissà che succederà st’anno: forse niente, forse tutto, forse chissà. Forse sto diventando grande…
(Grazie a chi m’ha già fatto gli auguri)

“Tanto ri luoncu e tanto ri zonnu”

(Attimo in cui m’han fregato l’anno che non ho)

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