Storie di bacinelle assassine.

AVVERTENZA
[Questo intervento è quasi del tutto esente da errori ortonormali]

Ho da poco scritto il miglior intervento ( a mio giudizio) di questo blog. Sgrammaticato più degli altri (se possibile) centodue pezzi di vita ma comunque il migliore. Come ognuno dei 103 interventi migliori di questo blog, anche questo è selettivo. Chi ride vuol dire che è (in)direttamente interessato, chi si pone delle domande sul perchè non ride è interessato a capire ( e per questo può chiamare il 187 come suggerisce l’elvetica indomata). Per tutti il resto del campione (inteso in senso statistico (venti e sette) )…ah…non c’è un resto del campione (io sono un campione, l’unico campione muahahaha).
Mi sono confuso, sto perdendo il filo… (mi confondo sempre io…) (Ah si?) (Non fa per te, è troppo poco ingegneristico) (Non c’ha sentito nessuno, giuro!)
Ah si, ora ricordo. La mia risposta è carina/dolce mia maestrina/che mi dici che dovrei tornare in primina:

  • Chissà se ce la farò
  • Chissà se ce la farai
  • Chissà se ce la farà
  • Chissà se ce la faranno
  • Chissà se ce la farete
  • Chissà se ce la faranno

Chissà se hai capito, io intanto ce l’ho fatta!

Sviluppi sulla (ex) graziosa bacinella
Ricordate la bacinella che ha vissuto da protagonista per qualche minuto (s’è pure messa in posa per la foto). Si la ricordate. Io lo dicevo ch’era in combutta con loro, i bastardi. Quella figlia di buona bacinella ha complottato. Attacco ai buoni !!!, i cattivi stanno in vantaggio!!. Ha fatto i manici dolci alla signora delle pulizie (quella figlia di buona donna che m’ha fottuto i miei Carrera, non la Asia, la marca degli occhiali intendo) e questa, la donna della pulizia (?), ha gettato dentro la graziosa bastarda bacinella tutto ciò che le capitasse per le mani. Non di striscio, nè per quei fisiologici innocui cinque minuti. La signora (?) della pulizia (?) ha buttato dentro per ore, giorni, settimane, lustri e bilustri saponi, sciampi, deodoranti, bagno schiuma, schiuma da barba, la crema Veet®.
Questo è anarchia bella e buona, è una cattiveria imperdonabile. Mettere delle cose come saponi ipoallergenici e saponi disinfettanti-disincrostanti in una bacinella (non so se avete capito, in una b.a.c.i.n.e.l.l.a ma come si fa dico io…), per di più in un bagno (b.a.g.n.o cazzo)!!. E pure dentro il box doccia, assurdo. La gente di oggi è troppo violenta, troppo sadica, troppa. Si c’è troppa gente oggi.

P.S.
Nonostante il dispiegamento di ingenti forze, il cucchiaio proprio non si trova. Nell’attesa continuiamo a mangiare con le mani, a sporcarci di pomodoro, e a fottere loro, i bastardi.

2 pensieri su “Storie di bacinelle assassine.

  1. Ma la gente è pazza!
    La gente è fuori di testa… Mi chiedo il perchè le lascino ancora in giro!
    Mi si accappona la pelle al pensiero di pensare, e scusate il gioco di parole, ad una bacinella per terra! Ma stiamo davvero scherzando???
    Brividi… Ma noi un giorno li sconfiggeremo, loro, i Bastardi!

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