Di questi giorni silenziosi

In questi giorni scrivo moltissimo. Non sul blog, su un programma che permette di creare cose di questo genere.

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Pur essendo pressato dalla consegna sempre troppo vicina mi diverto molto a far funzionare il codice. Sono estasiato dall’eleganza e della assoluta perfezione che richiede un linguaggio di programmazione affinché esso funzioni. E non ci sono stati di incertezza: o va o ti si pianta. Perciò per adesso non faccio che questo.
Adesso sto a scrivere qui sul blog nuovamente per un motivo particolare. Per la gente che legge. Il blog lo legge la gente, anche gli sconosciuti. La maggior parte dei lettori li conosco perché ho scambiato parti della mia vita con parti delle loro e l’operazione è sempre andata a buon fine. Alcuni mi leggono perché sono incuriositi dai fatti miei. Potrei essere tacciato di esibizionismo effettivamente, chissà se l’avere un account su blogger.com deriva da  una repressa eccitazione sessuale per il voyeurismo. Queste cose io non le posso sapere. Ad ogni modo più gente legge più sono istigato a scrivere. Ovviamente la presenza di visitatori non è  una condizione né necessaria né sufficiente al mio scrivere un blog, ma senza scadere in trappole logiche, se la gente legge (e apprezza = commenta) a me piace.
Ho raggiunto un insperato e improvviso periodo di serenità estrema. Ho avanzato la giustificazione che fosse per via del progetto che mi sta sottraendo ogni briciola di tempo libero, prima destinato alla produzione della scenografia di scontati film mentali.
Sì, mi rendo conto che questa giustificazione è un po’ debole. Forse, come dicevamo col mio amico di dinosauro (Sergiuz), l'”intelligenza” può semplificare le cose. Alcune cose non sono del tutto semplici, sono pregne di dolore come un pan di stelle nel latte alle otto di mattina. Ma se davvero una cosa c’è, ciò che ci distingue dalle mere bestie non è l’istinto (di cui siamo colmi fino all’ultimo bulbo che abbiamo in testa) ma la nostra abilità nel semplificare cose difficili, nel trasformare i problemi e farli diventare a noi familiari.
A dire il vero c’è un’altra cosa che gli uomini fanno e le bestie no. Gli uomini (e pare anche i bonobo) fanno sesso per piacere, per saldare un legame o per saldare dei debiti: procreare è lo scopo più nobile, non l’unico. Ma la stessa chiesa che ha impiegato quattrocento anni a scusarsi con chi aveva compreso la perfetta magia che si cela dietro l’alba e il tramonto può mica essere tanto moderna da includere fra gli atteggiamenti umani il sesso non destinato alla procreazione? Fortuna che la gente se ne fotte e fotte. O per meglio dire, futti futti cà diu pidduna a tutti (futtiri significa anche fregare).
Mi sono preso una pausa col Canada. Per rigore morale voglio prima capire come minchiazza funziona questa storia del visto. In realtà temporeggio, non c’ho voglia di sborsare tutti quei dollari canadesi. Che poi essendo scritti in dollari sembrano tantissimi, già che sono abbastanza.
Per racimolarli sono stato piegato sulle ginocchia per dieci ore al giorno, raccogliendo frutti che avevo fatto cadere dagli alberi nelle dieci ore del giorno precedente. Dopo dieci giorni ero con la schiena a pezzi, che faceva pendant con il core. Poi ho lavorato la notte di natale, quella di capodanno, quella della befana e tutti i fine settimana del periodo natalizio in una discoteca per gente adulta, ho collaborato con tutto quel che il politecnico mi offriva come 150 ore (tranne spiegare le differenziali a quella matricola…), ho fatto il pagliaccio durante una manifestazione locale e lavori saltuari come delivery boy. E tutto questo basta giusto giusto a pagarmi le spese della scuola. Adesso resta da guadagnare il gruzzolo che farà da base per la esosa vita oltreoceano. Ma per quello c’è tutta Agosto Settembre e metà Ottobre, sempre che non riesca a prendere quest’ultimi 25 crediti e quindi laurearmi in tempo.
L’email che è arrivata mentre scrivevo non è il miglior modo per diffondere l’ottimismo a riguardo, ma come c’è scritto nel mio muro…devo pur fregarmi per rialzarmi. C’ho sto vizio.

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