Sir Wilfrid Laurier counterfeited! – Sir Wilfrid Laurier contraffatto!

I had my interview in a pretty famous italian site that analyze and interview italians that are leaving our country to explore and enrich the world. I found a couple of mistakes in my italian afterwards but I consider those mistakes part of me, I’ll make them again and again.
Tuesday I’ll start the new work and I am nervous about it.
My heart is again off after some roller-coaster days
I am back at Joanna’s house, I am just going to pick up S2 from their honeymoon.
At work, at the smoothy place, I am doing good despite what the bitches/witches say. And today, here the news, I recognized for the first time in my life a counterfeit 5C$ bill. To be honest I have to say that it was so clear that I am surprised I didn’t recognized when that client gave me it. Or it could have been the new one’s mistake, yes, I am not anymore the newest worker. I have a picture of 2 bills, one counterfeit (left) and the real one. And for the non-canadians, you could take a look at the canadian’s bills.

The real ones and the not ones

C’ho avuto l’intervista, a ciuii! Rileggendomi ho realizzato che ho commesso un paio di errori. Chi la leggerà penserà, chistu sarà puri in canadisi ma ammia me pari nu scieccu! (Non so perché ma quando immagino la gente che pensa la immagino pensare in siciliano, per me pure il gatto pensa in siciliano, beh ecchilosà!). Ma è tutto ok, i miei errori sono come il naso di Cyrano: mi identificano senza discussioni.
Martedì il nuovo lavoro ha inizio, e io c’ho paura e sono nervoso. La cosa che mi spaventa è di non essere all’altezza (ma è chiaro che se ne sarebbero già accorti loro se fosse questo il caso), in pratica c’ho l’ansia di prestazione. E giuro che se ci fosse il Cialis che ti fa rigare dritto (drizzare, in una parola) il primo giorno di lavoro io lo prenderei…o almeno ne sarei tentato.
Al lavoro dei succhi di frutta niente da segnalare, se non le puttane (come le ha chiamate una mia amica) che si lamentano pì ogni piritieddu ‘i musca. Oggi per la prima volta ho trovato e scoperto dei soldi falsi, 5 dollari per la precisione. Lì vedete nella foto lissù, quelli a destra sono veri mentre quella a sinistra sono falsi. Manca la striscia argentata, c’è uno strano riquadro blu, la corona è diversa. Per non parlare poi dei capelli del povero Sir Wilfrid Laurier, sembra di vedere l’effetto prima-dopo. Prima d’essersi fatto i capelli, dopo essersi passato il gel. Certo che poi c’ha quello sguardo un po’ crucciato: quando si vede la mattina coi capelli in quel modo (vedi banconota sinistra) la giornata gli prende male.
Ma questi canadesi sono, c’è sempre qualcuno che fa parte della banda degli “onesti”

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