L’edificio bianco dopo il carretto è l’edificio dove lavoro. A dire il vero lavoro al secondo piano, non ancora presente al momento della foto. L’edificio dove lavoro è nel bel mezzo dell’originario forte Victoria, il posto che i primi europei ad arrivare da queste parti usarono come riparo. Dentro l’edificio ci sono ancora i resti del pozzo che usavano quotidianamente. Tutto questo intorno al 1843. Quasi 170 anni dopo un altro europeo valica le porte di quell’edificio ogni giorno, dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 5 (ma spesso resta fino a tardi a lavoro). Viene in pace, vuole restare in pace e promette di non fare nessuna scritta sui muri del forte.
A questo punto la domanda è: o voi, abitanti del forte, accettate questo forestiero fra di voi, autoctoni, secondo il rispetto che sempre c’è stato fra le vostre popolazioni?