La cuore-cicletta

Achtung Achtung, sto per esporre una mia nuova teoria che pretende di essere universale, vera e valida per ogni periodo dell’anno comprese il primo d’Aprile e il ventinove di Febbraio quando c’è. In realtà funziona solo per me, non sono sicuro della sensatezza e della sua validità nel corso del tempo. L’ho già detto che è nuova, lo dovevate immaginare.

Nonostante quello che vado dicendo emozionalmente sono come un uovo di quaglia: puzzo e sono deboluccio. Ma col cervello funzionante ho pensato a una teoria, ancora una volta ispirata a una storia vera: la bicicletta. Anzi, il principio con cui la bicicletta sta su. Perché è veloce, cade un po’ a destra e un po’ a sinistra e quindi sta al centro in una maniera elegante e intrigante. Ma quando la lasci andare la bici prende e casca disgraziatamente, cioè voglio dire…in un modo sgraziato.
Ed è così che funziono, che le mie emozioni funzionano. Do al mio cuoricino un botto di input: quattro cinque brasiliane, una francese, svizzere a signori buonu ciui. Non faccio l’italiano come tutti a scuola pensano, è solo che c’ho paura che la mia cuore-cicletta prende e casca. E quando si casca fa male, nel cuore ci passa il sangue. Tanto sangue. Spiegando la metafora una caduta con la bicicletta vuol dire cascare innamorati, falling in love. A me, essendo italiano e quindi religioso (ironia pungente), mi è stato insegnato di amare il prossimo. E così io faccio. Prende e casco. Senza casco, io casco. Cascare mi fa male, e non ditemi che questi cascamenti vi stanno facendo cascare le …braccia. Romanticamente potrei dire che sono fatto per amare, ingegneristicamente potrei dire:

if(love())
then {existence() is true}

Non conta come lo dici, conta che so quello che sta facendo. Sto cercando solo di salvaguardare l’integrità delle mie emozioni. Perché se cadere fa male io voglio cadere solo quando ne vale la pena, worth it!

Perciò anche se questa svizzera profuma come le nuvole prima di un acquazzone, guardati sto film e riaccompagnala a casa. N’amu capitu bestia?
E se chiede di più?

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